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sabato 12 settembre 2015

Bilanciamento craniosacrale: workshop e trattamenti per scoprirne i benefici

Ad Olosentieri, domenica 20 settembre alle ore 13.30, sarà possibile partecipare ad un workshop, tenuto dalla terapista Michela Alessi, sul bilanciamento craniosacrale: una modalità insolita ed innovativa per "sentire" i benefici legati a questa pratica:

Durante il workshop le persone lavoreranno sia individualmente che a coppie e saranno guidate all’ascolto del proprio ritmo cranio sacrale e di quello del compagno di lavoro.  



Sarà possibile anche provare sulla propria pelle il trattamento craniosacrale domenica 20 alle ore 12.


Cos'è il bilanciamento cranio sacrale?



La terapia Cranio Sacrale ha radici molto antiche nella storia dell’uomo.

La manipolazione del cranio è stata praticata in India per secoli, fu sviluppata anche dagli antichi Egizi e dagli appartenenti alla cultura dei Paracus in Perù (dal 2000 a.c. al 200 d.c.).
Gli antichi monaci Taoisti già ottomila anni fa conoscevano l’importanza della mobilità cranica, della “pompa sacrale” e “occipitale” nelle pratiche esoteriche per la sublimazione dell’energia.

In tempi più recenti nei primi del 1900, un Osteopata americano Dott.W.Sutherland, percepì il movimento cranico interconnesso con quello dell’osso sacro e dei vari tessuti del corpo. Scoprì che tutte le cellule del corpo hanno bisogno di esprimere un proprio respiro ritmico definendolo “ritmo respiratorio primario” e che attraverso sottili micro manipolazioni era possibile, là dove era necessario, riportare il sistema allo stato di salute originale.

Nel 1970 il Dott. J.Upledger coniò per la prima volta il termine “terapia cranio sacrale” e utilizzò le sue ricerche cliniche su una prospettiva nuova nel campo Osteopatico: l’unificazione corpo mente con un accurato lavoro sui traumi che definì “somato emotional release”.
Il Dott. Upledger divulgò la terapia C.S. non solo alla classe medica, ma anche a persone comuni dotate di una certa sensibilità ed interesse. Insegnò anche ai genitori di bambini celebrolesi che non potevano permettersi a livello economico una terapia quotidiana continuativa per i propri figli.

Un’altro ricercatore di rilievo dei nostri giorni è l’Inglese D.O.Michael Kern che ha portato avanti le scoperte di Sutherland riguardanti le “maree interiori” e ideando l’approccio “cranio sacrale Biodinamico”.
Le “maree interiori” sono impulsi ritmici vitali ancora più lenti e profondi dell’impulso cranio sacrale, la conoscenza e percezione di tale dimensione terapeutica, permette di aiutare un sistema debilitato verso reazioni che possono condurre all’ autoguarigione.

Finalità della sessione Cranio Sacrale

Durante la terapia sia il terapista che il paziente entrano in uno stato di attenzione e di presenza. Il rilassamento profondo che ne consegue genera una coscienza meditativa naturale ed è in questo spazio che accadono le guarigioni. Il sistema cranio sacrale si manifesta con ritmi delicatissimi che come le onde del mare inondano con flusso e reflusso tutti i tessuti del corpo.
Queste espansioni e contrazioni della forza vitale, recepite con maestria, consentono la diagnosi ed il trattamento anche nelle sindromi più gravi e dolorose.
L’effetto più immediato che si ha nel ricevere una sessione è una rieducazione posturale. Si possono trattare problemi muscolo scheletrici acuti, cronici e degenerativi. E’ molto efficace in caso di labirintite, cervicalgie, lombalgie, discopatie, ernie del disco.

Il contatto nella Terapia Cranio Sacrale è leggerissimo. La pelle non viene tirata, né forzata e neppure massaggiata. I terapisti sostengono che il corpo si contrae per difendersi dalla manipolazione improvvisa e cede più facilmente a trattamenti più blandi. Gli effetti di una terapia tanto leggera sono incredibili.
E’ molto utile in caso di traumi emozionali e si possono trattare varie sindromi quali depressioni, cefalee, ansia, stress e malattie psico-somatiche. Si rivolge anche nel campo ortodontico (dolore dell’articolazione temporo-mandibolare) in oculistica migliorando le tensioni oculari, nei disturbi dell’udito e negli squilibri del sistema nervoso centrale. Si può aiutare la donna nel periodo pre e post parto e i neonati.


Pratictioner MICHELA ALESSI
Tel +39 3473133456
michela@anidra.it


workshop: domenica 20 settembre ore 13.30
trattamenti: domenica 20 settembre ore 12.00

Per prenotare un trattamento o la partecipazione al workshop:
tel:  0185 1835737



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